Chi dice acqua fresca, chi trova invece grandi riscontro, tu sai cosa sono?
Negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare di Rimedi Floreali. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta.
Esistono molti repertori floreali differenti, i più conosciuti sono forse i Fiori di Bach, ma esistono anche i Fiori Australiani, Fiori Californiani ed altri repertori meno famosi.
Fin dall'antichità si è sempre fatto uso di fiori e piante, radici e gemme per scopi curativi.
I Fiori di Bach sono un sistema di rimedi floreali (ricavati cioè dai fiori di alcune piante) sviluppato dal medico inglese Edward Bach negli anni '30 del XX secolo.
Secondo la teoria di Bach, le malattie fisiche sono il risultato di una disarmonia a livello profondo, emotivo o mentale.
I Fiori sono quindi pensati per agire sull'equilibrio delle emozioni e degli stati d'animo, aiutando a superare le sfide emotive che possono contribuire alla malattia o al disagio. Il sistema comprende 38 rimedi floreali: 12 guaritori, 7 aiutanti e 19 assistenti.
Ciascuno fiore è associato a uno stato emotivo specifico come ad esempio paura, incertezza o solitudine.
Questo sistema di cura è sicuramente di facile applicazione in quanto vengono diluiti in soluzione acquosa ed assunti per via orale. Solitamente si utilizzano "miscele" cioè un insieme di fiori specifici per quell'individuo e per la problematica riscontrata, che possono essere preparati in farmacia o nelle erboristerie (non tutte!).
In origine la terapia floreale veniva utilizzata esclusivamente in campo umano, tuttavia negli ultimi anni si sta applicando sempre più anche al regno animale grazie soprattutto ad una crescente attenzione alla sfera emozionale dei nostri compagni di vita.
Ma quando si possono usare i Fiori di Bach?
Si possono usare quando si riscontra uno squilibrio emozionale.
Esiste un rimedio per le emergenze, il Rescue Remedy; un insieme di fiori che aiuta a ritrovare l'equilibrio per esempio a seguito di un incidente, o di un trauma improvviso, qualcosa di non prevedibile.
I fiori però possono aiutare anche nelle piccole sfide prevedibili, possono sostenere durante un periodo di stress, traslochi, una visita dal veterinario, l'inserimento di un nuovo membro nel gruppo familiare.
Possono essere utili durante il parto o nelle fasi finali di vita, nel lutto.
Sono utili nelle dipendenza, per esempio quelle affettive e ansia da separazione.
Possono essere di grande sostegno in tutte quelle situazioni in cui non si percepisce la serenità dell'animale.
Si tratta quindi di rimedi molto delicati, che agiscono sull'equilibrio mentale ed emotivo, ed indirettamente a livello fisico.
É ormai noto quanto le emozioni influenzino il corpo rendendolo in alcuni casi più fragile e suscettibile a malattie.
La floriterapia può quindi aiutare i nostri animali a ritrovare equilibrio e serenità, può aiutarci insieme ad una corretta gestione e ad una forte relazione, a risolvere problematiche a volte anche importanti.
Qualcosa di semplice, alla portata di tutti, questa era l'idea del Dott. Bach.
Esistono composizioni già formulate per situazioni specifiche, ma un consulente può creare la miscela personale mirata per l'animale e per lo specifico contesto.
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